Molto spesso mi capita di discutere sulla necessità di avviare nuovi strumenti e pratiche di sviluppo locale per promuovere una crescita sostanziale del territorio.
Una scelta importante, poichè incide direttamente sull’organizzazione e la pianificazione aziendale, così come sull’elaborazione strategica degli indirizzi commerciali e di mercato.
Credo che una via del genere, con le dovute differenziazioni strutturali e socio-territoriali, possa essere intrapresa anche dagli enti locali. Ho la convinzione che ogni comune d’Italia ha la necessità impellente di avere a sua disposizione una figura professionale specializzata in determinati compiti: quelli relativi esclusivamente alla promozione e alla comunicazione territoriale.
Una figura che si colloca in staff rispetto all’organigramma amministrativo del comune, che svolga funzioni di direzione strategico-operativa nell’ambito del marketing territoriale. Sì, un vero e proprio “direttore” di marketing, capace di definire un indirizzo di sviluppo e di promozione del territorio, com’anche di gestione delle relazioni pubbliche e dei rapporti con i media.
Una figura fondamentale, che potrebbe nascere da percorsi formativi ad hoc, in una collaborazione o partnership tra enti locali e scuole/istituti di formazione, tra comuni e associazioni di categoria. Il Direttore Marketing con ruoli estremamente innovativi.