sabato 28 maggio 2011

Il marketing sensoriale.


L’individuo postmoderno avverte una crescente necessità di interagire con il mondo che lo circonda, di poter scegliere ed orientarsi basandosi sulle proprie sensazioni, di essere stimolato attivamente, diventando spettatore e protagonista al tempo stesso.
●l’esperienza costituisce una dimensione sempre più importante su cui le imprese possono puntare per creare valore;
●i sensi interagiscono continuamente l’uno con l’altro ed è la risultante del loro reciproco comporsi che consente una percezione e una valutazione completa ed olistica del prodotto e della marca.
Quindi molte marche adottano strategie di marketing sensoriale per differenziare la propria offerta. La Perugina ha deciso di applicare una strategia di marketing sensoriale, con Nero, il primo brand che copre l'intera gamma del cioccolato fondente, proponendosi al consumatore appunto attraverso un "rito sensoriale", con lo scopo di favorire una "completa" degustazione del prodotto.
Le "Sfoglie” sono gradevoli da guardare per la loro raffinatezza (vista) e da toccare al momento dell’apertura della confezione (tatto); piacevoli da spezzare perché producono il classico “snap” (udito); buoni da annusare, in quanto la gamma a
disposizione prevede arancio e altri aromi (olfatto); infine, la sottigliezza favorisce una migliore degustazione (gusto).

Nessun commento: